Quando pensiamo all'estate, immaginiamo giornate stabili, caldo costante e attività superficiale del black bass. Eppure, chi frequenta con costanza i laghi italiani sa bene che anche in piena estate possono abbattersi dei fronti freddi improvvisi, spesso accompagnati da temporali violenti e forti raffiche di vento.

Questi cambiamenti repentini di pressione e temperatura mettono a dura prova non solo il pescatore, ma anche i pesci. Il black bass, notoriamente amante della stabilità, può reagire in due modi: entrare in una frenesia alimentare nelle ore che precedono il fronte… oppure bloccarsi completamente, divenendo apatico e difficile da stanare.

In queste situazioni entra in gioco l'esperienza. Capire dove si rifugia il pesce, come si comporta durante il calo di pressione, quali esche presentare e con quale approccio è fondamentale. Ecco perché il mio servizio guida è attivo anche in queste giornate "difficili", sempre nel pieno rispetto della sicurezza e fermandosi solo durante i temporali veri e propri.

Proprio in queste condizioni, uno dei miei clienti ha realizzato una cattura da sogno: il classico premio a chi non molla, a chi resta concentrato e si affida alla giusta strategia e all'attrezzatura piu' idonea.

Pesca sportiva è anche questo: adattarsi, studiare e non mollare mai!

Indiano