Campionato italiano bass fishing da kayak
Qualche giorno fa si è tenuto il campionato italiano di bass fishing da kayak presso la splendida cornice del Lago di Bolsena.
Decido di prendervi parte e nelle settimane precedenti riesco ad andare a provare qualche giorno il lago, nella zona in cui si sarebbe tenuta la gara.
Arrivato ai giorni della gara le idee non erano chiarissime, qualche idea e qualche tecnica in mente le avevo, ma non ero sicuro del loro risultato, comunque mantenendo l'azione di pesca che avevo deciso nei giorni precedenti vado a battere una zona del campo gara un po' più lontana, alternando la mia ricerca di bass sia in acqua fonda con le tecniche hover strolling e mid strolling per cercare i pesci un po' meno disturbati a pescare in basso medio fondale all'interno di erbai con un verme spiombato ma non utilizzando canne da spinning bensì utilizzando canne da casting, in quanto ho preferito vedere qualche mangiata in meno, ma avere la sicurezza di poter tirare via dagli erbai pesci anche di buona taglia.
Il primo giorno nonostante tutto i pesci di taglia interessante scarseggino, riesco a catturare tutti pesci medio piccoli comunque di misura che però non mi avrebbero fatto salire in classifica pescando negli erbai; dopo più di metà gara decido quindi di spostarmi alla ricerca di qualche pesce pelagico in fondali maggiori; a meno di un'ora dalla fine della gara infatti riesco a catturare un bell'esemplare di 48 cm che alla fine mi porterà nella classifica provvisoria e ad essere Quinto a pari merito con un altro ragazzo. Consapevole di ciò arrivo al secondo giorno con la consapevolezza di dover proteggere il risultato fatto nel giorno precedente e cercare in tutti i modi di migliorarlo in quanto il podio era a portata di mano.
Decido anche in questa giornata di effettuare lo stesso giro del giorno precedente, alternando sempre la pesca negli erbai alla pesca in acque più profonde. La mattina parte abbastanza a rilento ma dopo poco, pescando negli erbai, riesco ad avere subito due catture di due pesci interessanti, uno di 33 e uno dei 32 cm; poi mi sposto in acqua più fonda dove riesco a chiudere la ruota di cinque pesci però con pesci sempre uguali, decido quindi di spostarmi in acque meno profonde e tentare nuovamente con la tecnica dello spiombato a casting negli erbai, infatti ad un paio d'ore dalla fine della gara riesco a catturare tre pesci di taglia che sicuramente nella mia testa mi avrebbero fatto salire molto in classifica; uno di 40, uno di 46 e uno di 49 cm.
Finisce la gara purtroppo senza potermi migliorare, arrivato a terra inizio a capire che la giornata è andata bene in quanto dovrei avere fatto il terzo classificato di giornata, non sapendo però cosa avevano fatto i garisti che nel giorno precedente erano avanti a me in classifica penso comunque di aver mantenuto almeno la top five, invece alla fine della gara risulto terzo assoluto.
In queste due giornate le tecniche più redditizie sono state: hover strolling con fili molto sottili per presentare il più naturale possibile la caduta degli shad su medio fondale ... Ed il mid strolling per ricercare quei pesci in fondali più sostenuti fino ai 14-16 metri.
Altra tecnica che mi ha permesso di catturare svariati pesci di misura è stata l'utilizzo di una canna da casting da un'oncia montata con un 10 lb di Florocarbon con un amo offset con vermi dritti da 5 pollici.
Le esche invece utilizzate per questa sessione sono state il last ace 95F e il nuovo last ace 103S di evergreen ed il sakamata shad da 4 pollici di casa Deps utilizzati per le tecniche di mid e hover strolling, mentre l'esca che più mi ha dato risultati pescando dentro gli erbai a spiombato è stato il rebound Stick da 5 pollici anch'esso di Deps. le canne adoperate sono state le Megabaas destroyer p5
Adesso avanti così alla prossima competizione...
Stay tuned
By Damiano Giorgi
P.s. Un ringraziamento particolare a Nicola Minaldoni che durante il giorno di prova con Alessandro mi ha fatto trovare le zone dove ho fatto poi la gara.